3 COSE CHE NON DEVONO MANCARE QUANDO COMINCI A PREPARARTI

 

I mesi sono volati, ti sembra ieri il giorno in cui, insieme al tuo futuro marito, avevi scelto quella data che appariva così lontana, eppure è arrivata!

E così, è ora di fare sul serio. Si comincia, devi iniziare a prepararti, la truccatrice è pronta e tu pure (forse!). Però riesci a sentire l’emozione farsi strada nella tua mente e nel tuo corpo.

Questi sono i momenti che precedono la cerimonia, sono gli attimi più belli, perché portano con loro l’attesa di quello che aspetti da così tanto tempo.

Ecco perché penso sia FONDAMENTALE che tu possa viverli al meglio.

Dopo avere fotografato tantissimi di questi momenti in altrettanti matrimoni, ho compreso che ci sono 3 cose alle quali non dovresti rinunciare perché tu possa goderti ogni singolo secondo di questa bellissima attesa.

1. LA TUA MIGLIORE AMICA

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Si dice che la felicità possa esistere solo se condivisa. Allora scegli di avere al tuo fianco la tua migliore amica, ti sosterrà quando l’agitazione prenderà il sopravvento, riderà e si emozionerà con te, ti ordinerà di non piangere per non rovinare il trucco. Ma, soprattutto, qualsiasi cosa accada sarai felice di averla vissuta con lei;

2. UN BICCHIERE DI VINO

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No, non sto scherzando! Rilassati, concediti un bicchiere di vino, brinda con le amiche, tua mamma o tua sorella. DIVERTITI. Goditi quel momento. E poi, un bicchiere di vino ti aiuterà a sciogliere quella piccola tensione che potrebbe spaventarti un pochino. E ti confesso che spesso sono stato io stesso a suggerire alla sposa di avere un bicchiere di vino e la risposta è sempre stato un grande “SÌ!” con un sorriso grande allo stesso modo!

3. UN FOTOGRAFO NON INVADENTE

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Prova a pensarci. I preparativi sono momenti in cui vorrai tranquillità e condivisione con le persone della tua vita. Immagina ora di avere tra le scatole una presenza invadente che rovini tutta la meravigliosa atmosfera di attesa.

Magari ti costringerà in pose poco naturali e fastidiose, potrebbe finire a discutere con la truccatrice, pretenderebbe di diventare padrone della situazione ordinando quello che va o non va fatto e non risparmierebbe frasi poco educate alle persone con le quali hai scelto di condividere il momento dei tuoi preparativi.

Come ti racconto spesso, per me è importante regalarti un servizio fotografico che racconti il giorno del tuo matrimonio senza che tu debba pagare il prezzo di non goderti gli attimi più belli. Per questo amo inserirmi nel tuo matrimonio quasi come se fossi un ospite, per garantirti che potrai vivere quel giorno come lo vorrai.

Cosa ne pensi?

Prova a rifletterci, fammi sapere cosa ne pensi e magari compra già ora la bottiglia di vino che aprirai il giorno del tuo matrimonio!

Davide

 

Le 3 domande fondamentali da fare al fotografo

 

Se hai cominciato a organizzare il giorno del tuo matrimonio, probabilmente, sei alla ricerca di consigli che ti aiutino a capire se hai davanti a te un professionista serio e affidabile, perché hai paura di fidarti della persona sbagliata.

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Oggi ti parlo di 3 domande fondamentali che dovresti SEMPRE fare.

Prima di arrivare alle domande, per aiutarti a comprendere la situazione, ti racconto brevemente la storia, realmente successa, di una sposa che si è ritrovata a fare i conti con una brutta situazione.

Ecco quello che è accaduto.

Sonia (nome di fantasia), giunto il momento di sposarsi, ha scelto il fotografo di matrimonio che le sembrava offrisse il miglior rapporto qualità-prezzo. A quasi la metà del prezzo di alcuni altri preventivi ricevuti, ha avuto incluso anche l’album per gli sposi. 

Il giorno del suo matrimonio tutto è filato liscio e ha atteso impaziente la consegna del servizio fotografico. È a questo punto che ha avuto una brutta sorpresa.

Il fotografo ha consegnato a Sonia qualche centinaio di fotografie perché lei e suo marito ne scegliessero 100 per l’album. Ecco le caratteristiche che avevano queste fotografie:

ERANO FILE IN BASSA RISOLUZIONE


Ciò significa che non sono stampabili né visionabili su un computer a tutto schermo. Sai cosa accadrebbe se provassi a stampare questo tipo di fotografie? Otterresti un’immagine sgranata, sfocata, brutta. Sostanzialmente, non te ne fai nulla e puoi solo utilizzarle per scegliere le 100 da inserire nell’album.

ERANO TUTTE FOTOGRAFIE GREZZE E NON LAVORATE
 

Ciò significa che erano fotografie così come uscite dalla fotocamera, piatte, opache, con colori spenti. Senza contare che non c’è stata alcuna correzione degli errori che fisiologicamente vengono commessi dal fotografo: pensa, per esempio, alle foto un po’ troppo scure o a quelle che ti danno l’idea di essere giallastre. Senza la lavorazione, ti ritroveresti con questo tipo di immagini.

Quando Sonia si è resa conto della situazione, ha confrontato il fotografo perché le facesse avere, quantomeno, i file di una dimensione sufficiente a essere stampati. Sonia ha però scoperto che per avere quel tipo di file avrebbe dovuto pagare un extra di qualche centinaia di euro.

Non una bella situazione, vero?

Non perdiamo tempo e andiamo dritti al punto, le 3 domande che devi fare al fotografo che stai pensando di ingaggiare per non ritrovarti nella situazione di Sonia sono queste:

 

1. Quante fotografie mi verranno consegnate?

Parti da questa e scopri in cosa consisterà il servizio fotografico. Non si può prevedere il numero esatto di fotografie che verranno consegnate, ovviamente. Io dico sempre che, verosimilmente, consegnerò non meno di 500 scatti. Ma si tratta di una previsione che varia in base agli accadimenti del matrimonio. Gli ultimi miei sposi hanno avuto un migliaio di fotografie :-)


2. Mi verranno consegnate fotografie in alta risoluzione?

Questa domanda è importante, l’abbiamo visto prima. Si tratta di un aspetto molto tecnico, se la risposta del fotografo non è chiara, prova a chiedere: “potrò liberamente stampare le mie fotografie con i file consegnati, senza passare dallo studio fotografico?”. Io fornisco file in alta risoluzione così che tu poi possa liberamente utilizzarle e stamparle senza passare da me, anche se qualche stampa mi fa sempre piacere regalartela! :-)


3. Le fotografie consegnate saranno tutte lavorate?

Chiedi al tuo fotografo se ti consegnerà dei semplici provini o se lavorerà TUTTE le fotografie che ti consegnerà. Come ti ho raccontato poco più sopra, è importante per avere immagini più tridimensionali, bianconeri decisi, colori più profondi e per correggere quegli scatti che hanno qualche problemino da sistemare (immagine troppo scura, per esempio). Anche in questo caso, io lavoro tutte le immagini che ti consegno e forse ora capisci perché mi prendo fino a un massimo di 30 giorni per consegnarti il servizio fotografico!


Tieni bene a mente queste 3 domande quando andrai al prossimo appuntamento con un fotografo di matrimonio, se temi di non ricordartele stampatele e portale con te, e non dimenticare di ascoltare bene le risposte che ti darà.

Se c’è qualcosa che ancora non ti è chiaro, mandami pure un messaggio, sono a tua disposizione e sarò felice di aiutarti!

Davide

 

Evita spiacevoli sorprese facendo questa domanda al fotografo di matrimonio

 

Hai mai pensato a quanto tempo ed energie stai spendendo per organizzare il matrimonio che sogni?

L’organizzazione di un matrimonio è un percorso pieno di tante, piccole e nascoste insidie. E scegliere il fotografo giusto rappresenta uno dei passi più complessi.

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È importante che tu faccia le domande giuste perché tu possa valutare se la persona che hai davanti sia davvero quella che fa per te (perché, ricorda, il fotografo sarà con te e il tuo sposo per tutta la giornata) e per evitarti spiacevoli sorprese quando, ormai, sarà troppo tardi.

Ti è mai capitato di essere ospite di un matrimonio e vedere gli sposi sparire con il fotografo per 60 minuti e realizzare che si stavano perdendo una grossa fetta della loro giornata?

E te li immagini i tuoi amici abbandonati a loro stessi, stanchi, impazienti di vedervi tornare?

Prova a fare questa domanda al fotografo:

“Quanto tempo ci vuole per fare le fotografie di coppia?”

E aggiungi:

“In quale momento della giornata facciamo le fotografie?”

Se non conosci la risposta a queste domande, il rischio grande è quello di ritrovarsi letteralmente rapita all’apertura dell’aperitivo, quello che sognavi da mesi, proprio quando la tensione inizia a scendere e vorresti solo berti un bicchiere di vino fresco con tuo marito e gli amici di sempre.

E, al tuo ritorno, sarà tutto finito perché sarà passata un’ora o forse più, a causa di un fotografo non capace di organizzare la giornata o, semplicemente, non sensibile alle tue esigenze.

Te lo immagini? Ritrovarsi catapultati fuori dal proprio matrimonio.

Io ho scelto di far sì che il servizio fotografico sia… al servizio degli sposi! L’obiettivo principale è che tu e il tuo sposo vi godiate la festa. Godetevi l’aperitivo, divertitevi, salutate tutti. 

Poi, ci prendiamo una ventina di minuti per fare qualche fotografia, per me sono sufficienti per raccontare di voi. Naturalmente, se tu e il tuo sposo vi state divertendo, possiamo andare avanti a scattare fino a che non sentiamo il cuoco impazzire perché il risotto si sta scuocendo!

Mandami un messaggio e chiedimi tutto quello che ti serve, sono a disposizione!

Davide